GLI OSPEDALI CLASSIFICATI
(NO-PROFIT)
Gli Ospedali Classificati sono Istituti ed Enti Ecclesiastici civilmente riconosciuti che operano,con autonomia giuridico-amministrativa, senza scopo di lucro ed associano Organismi di Fede Cattolica, Valdese, Israelitica, senza limitazioni od esclusioni per altri.
Sono rappresentati dall'A.R.I.S. (Associazione Religiosa Istituti Socio-Sanitari) cui sono iscritti un totale di 262 Istituti che comprendono (dati 2001 - fonte ARIS), in tutta Italia: 7 Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico, per un totale di 3.350 posti letto; 32 Ospedali Classificati, per un totale di 8.039 posti letto; altri Presidi, per un totale di circa 33.000 posti letto.
LA STORIA LEGISLATIVA DEGLI OSPEDALI CLASSIFICATI
Gli Ospedali Classificati si collocano nel Sistema Sanitario Nazionale fin dal 1968, anno in cui la Legge n° 132 riconosce ai suddetti Ospedali la possibilità di ottenere la classificazione in una di quelle categorie degli ospedali disciplinate dalla stessa legge rispondenti ai requisiti strutturali ed organizzativi previsti per gli Ospedali Pubblici. Tale sostanziale identità dei servizi degli Ospedali dipendenti dagli Enti Ecclesiastici e quelli propri della organizzazione ospedaliera pubblica incide direttamente sul tipo dell'assistenza erogata che assume così valenza pubblicistica, al pari di quella erogata dalle strutture pubbliche, giacché gli Ospedali Classificati sono inseriti nella programmazione ospedaliera e nei piani regionali ospedalieri.
Nel 1969 il Decreto Delegato 130 prevede per gli Enti e gli Istituti, titolari di Ospedali Classificati, la possibilità di ottenere l'equiparazione dei servizi e dei titoli, acquisiti dal proprio personale dipendente, ai servizi e titoli acquisiti dal personale degli Ospedali Pubblici rendendo equipollenti i propri Ordinamenti del personale alle disposizioni del Decreto citato. Viene riconosciuta così l'equipollenza delle funzioni svolte dal personale operante negli Ospedali Classificati rispetto a quelle svolte dal personale operante nelle strutture pubbliche e la piena equiparazione funzionale dell'organizzazione e dell'erogazione dei servizi tra gli Ospedali Classificati e gli Ospedali Pubblici.
Nel 1978 la Legge 833, ed in particolare l'articolo 41, riconosce che l'attività svolta dagli Ospedali Classificati è di interesse pubblico, coincide con i fini perseguiti dal servizio pubblico e fa parte integrante del sistema. Prevede infatti che i rapporti con le A.S.L. siano disciplinati attraverso il meccanismo delle convenzioni che diventano obbligatorie in quanto il singolo Ospedale Classificato deve essere comunque inserito nel programma di assistenza sanitaria regionale per i vincoli derivanti dalla sua stessa classificazione e dalla sua posizione nell'ambito del Servizio Sanitario Nazionale. Viene così ribadito ulteriormente il concetto della natura pubblica dell'assistenza sanitaria fornita dagli Ospedali Classificati subordinata all'acquisizione del proprio Ordinamento che deve essere corrispondente a quello dei pubblici. La Legge 833 prevede, inoltre, l'inserimento dell'Ospedale Classificato come presidio della A.S.L., nel territorio di appartenenza e disciplina, con apposite convenzioni, secondo schemi tipo approvati dal Ministero della Sanità, i rapporti con le stesse A.S.L..
Nel 1979 il D.P.R. 761 conferma l'equiparazione tra Ospedale Classificato ed Ospedale Pubblico e, subordina gli effetti di tale natura pubblica dell'assistenza ospedaliera (art. 25), all'obbligo di adeguare i propri Ordinamenti del personale alle nuove disposizioni. Tale equiparazione ha effetti anche per i Medici dipendenti degli Ospedali Classificati, ai fini degli esami di idoneità, dei concorsi di assunzione e dei trasferimenti, questi ultimi legati alla sussistenza di alcuni presupposti.
Nel 1992 il nuovo Decreto Legislativo 502 e sue successive modificazioni ed integrazioni fino al Decreto Legislativo 229 del 1999 (Decreto Bindi) non modificano lo status degli Ospedali Classificati nell'ambito dell'assistenza pubblica pur restando per essi l'obbligo di adeguare i propri Ordinamenti del personale al decreto legislativo modificato. A seguito dell'adeguamento di detti ordinamenti viene ribadito, per il personale dei predetti Enti, quanto già stabilito dal D.P.R. 761/79 e sancito il trasferimento degli stessi operatori sanitari da e verso le strutture pubbliche. Viene ribadito inoltre come gli Ospedali Classificati concorrono, con le istituzioni pubbliche, alla realizzazione dei doveri costituzionali di solidarietà, a tutela della Persona.
Il principio della libera scelta da parte dell'Utente, il sistema del pagamento a DRGs, le instaurazioni di nuovi rapporti fondati sull'accreditamento e sulla verifica della qualità, la possibilità per le A.S.L di assicurare l'erogazione delle prestazioni avvalendosi sia dei propri presidi che di altre istituzioni inseriscono a pieno titolo gli Ospedali Classificati nel circuito del servizio pubblico.
La visione globale della Sanità è propria della CIMO-ASMD che punta ad una unica e libera Sanità al servizio di una libera persona. In tale contesto ben si inserisce anche il medico operante negli ospedali classificati la cui professionalità deve andare al di là delle diverse tipologie contrattuali e delle diverse regole.LE STRUTTURE NO PROFIT IN ITALIA
In Italia, all'interno del Servizio Sanitario Nazionale, esistono strutture totalmente pubbliche e strutture para-pubbliche, profit e no-profit. Tra queste ultime rientrano, ad esempio, gli IRCCS (Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico) e gli Ospedali Classificati, religiosi e non religiosi.
La seguente tabella riassume la situazione esistente.Le strutture no- profit in Italia
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Tipo struttura
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Numero Istituti
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Numero posti letto
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IRCCS
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7
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3.350
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Ospedali Classificati
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32
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8.039
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Presidi
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4
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669
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Case di Cura
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75
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8.146
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Centri di Riabilitazione
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134
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5.917
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Ist. Pischiatr. Resid.
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4
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1.645
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R.S.A.
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6
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581
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Totale
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262
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28.347
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di cui 26.121/28.347 classificabili come "ospedalieri", contenuti in 118 strutture ospedaliere no-profit.
Gli Ospedali "no-profit" (43) sono divisibili in :
a) ARIS (Associazione Religiosa Istituti Socio Sanitari) = 22
b) Classificati NON-ARIS = 21Nelle strutture di ricovero "no-profit" lavorano alcune migliaia di medici, così suddivisi (anno 1997, Ministero Sanità)
IRCCS Ospedali Classificati Istituti Privati/Presidi USL
REGIONE OSPEDALE TIPO
PIEMONTE EVANGELICO VALDESE TORINO CLASSIFICATO PIEMONTE B. VERGINE CONSOL. S. M. CANAVESE/TO IST. PRESIDIO USL PIEMONTE VALDESE -TORRE PELLICE - POMARETTO/TO CLASSIFICATO PIEMONTE MAURIZIANO - VALENZA/AL CLASSIFICATO PIEMONTE MAURIZIANO - TORINO CLASSIFICATO PIEMONTE MAURIZIANO - LANZO TORINESE/TO CLASSIFICATO
LOMBARDIA MORIGGIA - PELASCINI - GRAVEDONA/CO CLASSIFICATO LOMBARDIA SACRA FAMIGLIA - ERBA/CO CLASSIFICATO LOMBARDIA S. ORSOLA - BRESCIA CLASSIFICATO LOMBARDIA S. GIUSEPPE - MILANO CLASSIFICATO LOMBARDIA VALDUCE - COMO CLASSIFICATO LOMBARDIA PRESIDIO RIABIL. - COSTA MASNAGA/LC CLASSIFICATO
VENETO DE GIRONCOLI - CONEGLIANO V./TV CLASSIFICATO VENETO VENETO SACRO CUORE - NEGRAR/VR CLASSIFICATO VENETO VENETO S. RAFFAELE ARCANGELO - VENEZIA CLASSIFICATO VENETO VILLA S. GIULIANA - VERONA CLASSIFICATO VENETO S. CAMILLO - TREVISO CLASSIFICATO VENETO VILLA SALUS - MESTRE/VE CLASSIFICATO VENETO S. CAMILLO - VENEZIA CLASSIFICATO VENETO DON CALABRIA - NEGRAR/VR CLASSIFICATO
FRIULI S. GIOVANNI DI DIO - GORIZIA CLASSIFICATO
TRENTINO A.A S. CAMILLO - TRENTO CLASSIFICATO TRENTINO A.A S. PANCRAZIO - ARCO/TN CLASSIFICATO
LIGURIA OSPEDALI GALLIERA - GENOVA CLASSIFICATO
LAZIO FATEBENEFRATELLI - ROMA CLASSIFICATO LAZIO BAMBINO GESU' - ROMA - PALIDORO - S. MARINELLA I.R.C.C.S. LAZIO S. PIETRO - ROMA CLASSIFICATO LAZIO I.D.I. - ROMA I.R.C.C.S. LAZIO S. CARLO DI NANCY - ROMA CLASSIFICATO LAZIO S. G. BATTISTA - ACISMOM - ROMA CLASSIFICATO LAZIO VANNINI - ROMA CLASSIFICATO LAZIO CRISTO RE - ROMA CLASSIFICATO LAZIO ISRAELITICO - ROMA CLASSIFICATO LAZIO REGINA APOSTOLORUM - ALBANO L./RM CLASSIFICATO
CAMPANIA BUON CONSIGLIO - NAPOLI CLASSIFICATO CAMPANIA EVANGELICO VILLA BETANIA - NAPOLI CLASSIFICATO CAMPANIA SACRO CUORE DI GESU' - BENEVENTO CLASSIFICATO
PUGLIA CASA SOLLIEVO DELLA SOFFERENZA - FOGGIA I.R.C.C.S. PUGLIA MIULLI - ACQUAVIVA DELLE FONTI/BA CLASSIFICATO PUGLIA CARDINAL G. PANICO - TRICASE/LE CLASSIFICATO
SICILIA BUCCHERI LA FERLA - PALERMO CLASSIFICATO
SARDEGNA SIRAI - CARBONIA/CA CLASSIFICATO
IL PERCHE' DI UNA SCELTA MODULO D'ISCRIZIONE - SEZIONE AUTONOMA OSPEDALI CLASSIFICATI E NO PROFIT